L’Opera del Pane dei Poveri è un’opera caritatevole promossa e amministrata dall’Associazione Universale di Sant'Antonio. Fu fondata nel 1887 da don Antonio Locatelli e provvede alla distribuzione giornaliera del pane presso la Sede, in vicolo Saccardo 2.
Cos’è l’Opera del Pane dei Poveri oggi?
È un aiuto ai poveri della città, a chi è in difficoltà, un sostegno concreto e solidale. Con il tempo quest’opera di carità, per essere il più vicino possibile alle esigenze della quotidianità, ha sviluppato nuove collaborazioni e al pane si sono affiancati anche altri servizi e beni di prima necessità. Il pane di cui c’è bisogno oggi non è solo quello cotto nel forno: proprio per questo l’intento dell’Associazione Universale di Sant’Antonio , continuando il cammino tracciato dal fondatore, è di farsi sempre più vicino ai bisogni delle persone in difficoltà, per continuare a scrivere pagine di Vangelo in nome di sant’Antonio.
Quanto pane viene distribuito?
Ogni giorno vengono distribuiti circa tre quintali di pane fresco ai poveri della città, a famiglie o persone singole. Ne beneficiano oltre 3000 persone, ma i numeri sono in continuo aumento perché le povertà e le fragilità, anche negli ultimi anni, hanno assunto nuovi volti: famiglie, anziani, genitori separati, giovani stranieri, mamme con bambini. Il pane viene donato anche alle Cucine Economiche Popolari in un quantitativo di oltre trenta chili al giorno.
Chi collabora all’Opera del Pane dei Poveri?
Ogni giorno chi si avvicina all’Opera del Pane dei Poveri può inoltrare, oltre ai volontari dell’Associazione Universale di Sant’Antonio, anche il volto materno delle Suore Terziarie Francescane Elisabettine che furono incaricate dall'allora vescovo di Padova mons. Girolamo Bortignon, a sovrintendere alla distribuzione del pane. La loro presenza, silenziosa ma al contempo vicina alle sofferenza delle persone, è preziosa, così come i loro consigli e la loro preghiera.