Tutti ce la possono fare. Ma solamente insieme

Laura Galimberti

Genova ore 21: Luca è alla stazione con il pulmino e altri volontari. Si inizia portando un panino: «Tentiamo di costruire con il dialogo una relazione con i senza fissa dimora che trascorrono la notte in zona». Il contatto con le persone in strada avviene grazie all’unità mobile avviata nel 2008 dotata di pulmino, che opera dalle 21 alle 24, due volte a settimana o durante il giorno. A disposizione degli operatori bevande calde per favorire un primo contatto. Un servizio importante di monitoraggio e tutela che richiede tempo e pazienza. «Quando si riesce a instaurare, nel tempo, un rapporto, nasce fiducia, si scoprono storie e ferite, si ha la possibilità allora di accompagnare in un cammino».

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