Il miglior “marketing” è il passaparola. Detto più semplicemente: sono i suggerimenti personali che influiscono sulle scelte delle persone. Così, quando si deve comperare qualcosa si spulciano le recensioni postate dai clienti precedenti. È un buon metodo anche per far conoscere l’Associazione Universale di S. Antonio. In particolare attraverso la diffusione della rivista Il Santo dei miracoli, segnalandola a familiari, amici, vicini di casa, colleghi di lavoro... È questo passaparola che ha ben più valore di una promozione commerciale. Sarà la tua proposta a convincere della bontà di leggere riflessioni, testimonianze ed esperienze che nutrono l’animo. Lo puoi fare anche regalando una copia così che la persona possa rendersi conto della pregevolezza dei contenuti. Non occorre essere devoti di Sant’Antonio per riceverla, perché le rubriche spaziano su tanti aspetti umani e sociali, sui problemi di salute come sulle relazioni, sulle opere di carità che si possono compiere nella certezza che le donazioni vanno a buon fine.
Farsi promotori della Associazione, diffondere Il Santo dei miracoli è una opera di annuncio del bene e un seminare valori in questo nostro mondo.