A volte non basta “staccare la spina”

Fratel MichaelDavide Semeraro

L’arrivo dei mesi estivi segna anche l’arrivo delle vacanze e delle ferie e, per quanti possono permetterselo, la possibilità di godersi un periodo in montagna o al mare. Mi sono annotato una frase di papa Francesco di alcuni anni fa, sintetizzata nell’espressione “ecologia del cuore”: «Gesù invita i suoi a riposare un po’ in disparte, con Lui. Non è solo riposo fisico, è anche riposo del cuore. Perché non basta “staccare la spina”, occorre riposare davvero. E per farlo bisogna ritornare al cuore delle cose: fermarsi, stare in silenzio, pregare per non passare dalle corse del lavoro alle corse delle ferie...». Ecco, mi sa tanto che la nostra società occidentale debba puntare di più a questa ecologia del cuore, al pari almeno all’attenzione per l’ambiente.

R.T. (Prato)

Le due cose vanno non solo bene insieme, ma devono andare sempre insieme. L’ecologia del cuore di cui parla papa Francesco è una postura nei confronti della vita segnata dall’attenzione e dalla cura. Vivere un tempo di vacanza è sempre tornare alla consapevolezza che la nostra vita di uomini e donne non è semplicemente legata a ciò che facciamo e produciamo, ma fondamentale a ciò che sentiamo e percepiamo mentre facciamo ciò che dobbiamo fare. Come credenti dovremmo arricchire il concetto di “vacanza” con quello del riposo dello shabbat: riposare è sempre un ri-posare. Si tratta di prendere un minimo di distanza da se stessi e dalle proprie consuete attività per ri-posizionare i nostri gesti in un contesto di servizio, di cura, di lode e di compassione. Allora buone vacanze!