Anno 133 - Marzo 2021Scopri di più
Dove porta la croce?
Elide Siviero
Si sente spesso dire, quando si parla di una situazione dolorosa, difficile, lunga e travagliata, che è stata “una vera via crucis”. Con questo, ovviamente, si fa riferimento al percorso verso la Croce di Gesù Cristo. Ma il problema è che con questa affermazione quello che emerge è che al centro di questa Via Crucis ci sia solo il dolore. Pare talmente centrale questa cosa che alla fine non importa di che tipo o natura sia quella sofferenza: è una Via crucis... e queste pseudo vie della Croce oscurano il significato sia della Passione del Signore che del pio esercizio della devozione cristiana. Infatti, nella Passione di nostro Signore «ogni sofferenza di Gesù è seme di gioia futura per l’umanità; e ogni scherno è premessa di gloria. Ogni incontro di Gesù su quella via di dolore è occasione per un supremo insegnamento, per un ultimo sguardo, per una estrema offerta di riconciliazione e di pace». Insomma, al centro non c’è quanto Cristo ha sofferto, ma l’amore immenso che lo ha portato ad accettare tutto per noi. Ogni tanto si trovano proposte di Via crucis che contengono una serie di disgrazie capitate alle persone, quasi per esibire davanti a Dio i…
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