Anno 136 - Marzo 2024Scopri di più
Il giudice, la vedova e... il microonde
Elide Siviero
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Molti dei nuovi dispositivi che compiono dei lavori, come la lavatrice, la lavastoviglie, la fotocopiatrice, emettono un segnale sonoro quando il lavoro è terminato: è una cosa molto utile, perché si può essere al corrente della situazione. Al lavoro a volte sono un po’ disturbata dai vari suoni delle fotocopiatrici: l’incalzare delle varie segnalazioni mette a dura prova la mia pazienza. Ma solitamente tutti questi marchingegni emettono questo suono una o due volte, discretamente, come un piccolo buffetto sulla spalla che ti comunica: «Io avrei finito. Ora tocca a te». E se ne tornano al loro beato silenzio. Se non svuoto la lavatrice o la lavastoviglie, loro non si lamentano. Ora invece abbiamo acquistato un nuovo forno a microonde che è implacabile: quando ha terminato il tempo del riscaldamento, emette un sibilo per tre volte e poi lo ripete ininterrottamente ogni due minuti, fino a quando non viene aperto lo sportello; è irriducibile, non si placa; non smette mai! Questo elettrodomestico è il mio incubo! Non posso dire: «Beh, provvedo quando ho tempo…» devo assolutamente aprirlo o pigiare il tasto dello stop, perché questo fornetto non cede, continua all’infinito. Mi fa venire in mente la vedova insistente del Vangelo di…
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