Kandinskij in volo sul mondo

Paola Curzu

Palazzo Roverella – che si affaccia su piazza Vittorio Emanuele II, cuore della ridente città di Rovigo – ci apre le porte invitandoci a scoprire il percorso creativo del pittore russo Vasilij Kandinskij (Mosca 16 dicembre 1866 – Neuilly-sur-Seine, Parigi, 13 dicembre 1944) negli anni tra il 1900 e il 1940: entreremo con tutto il nostro essere nelle opere selezionate dai curatori della mostra Paolo Bolpagni ed Evgenija Petrova: un’ottantina tra dipinti, disegni, acquarelli, incisioni a cui si affiancano dipinti di Gabriele Munter, sua compagna d’arte, di ricerca e di vita per lunghi anni, di Paul Klee, di Alexej von Jawlensky, di Marianne von Werefkin e di Arnold Schonberg. L’artista, il cui padre era un ricco commerciante di tè, imparò fin da bambino a suonare il pianoforte e il violoncello e iniziò presto a viaggiare...

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