La scelta di un figlio tra desiderio e diritto

mons. Giampaolo Dianin, vescovo

Nel mese di febbraio si celebra la giornata per la vita; quest’anno sarà domenica 5 febbraio e siamo arrivati alla sua 45a edizione. Un appuntamento nato negli anni dei confronti aspri attorno alla legge sull’interruzione della gravidanza che ormai è riconosciuta come possibilità nella maggioranza dei paesi del mondo. Papa Francesco nell’Esortazione apostolica Amoris laetitia parla della vita come dono e benedizione, ma non dimentica le difficoltà che possono esserci nell’accogliere un figlio: «Se un bambino viene al mondo in circostanze non desiderate, i genitori o altri membri della famiglia devono fare tutto il possibile per accettarlo come dono di Dio e per assumere la responsabilità di accoglierlo con apertura e affetto» (AL 166). E aggiunge: «Quando si tratta dei bambini che vengono al mondo nessun sacrificio degli adulti sarà giudicato troppo costoso o troppo grande pur di evitare che un bambino pensi di essere uno sbaglio, di non valere niente e di essere abbandonato alle ferite della vita e alla prepotenza degli uomini»... (continua)

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