Anno 130 - Settembre 2018Scopri di più
La virtù: che cos’è?
a cura della Redazione
Sono fortunato ad avere una nonna che mi riempie di mille attenzioni e di piccoli regali. So che tanta premura deriva dal fatto che i miei genitori, a causa del lavoro, hanno poco tempo da dedicarmi e così cerca lei di starmi vicino. Mi dà un sacco di suggerimenti e mi ripete sempre il perché: «Voglio che tu diventi un ragazzo virtuoso». Quando le ho chiesto che cosa significhi, mi ha risposto che devo cercare ciò che mi farà diventare “bravo”, ma non ha saputo dirmi altro. Ma cosa significa esattamente essere virtuoso?
Massimo
Carissimo, la tua nonna è veramente una brava nonna perché si premura non solo di darti tutto quello di cui hai bisogno, ma ti apre anche alla possibilità di crescere in modo armonico. Il desiderio di tua nonna che tu sia un ragazzo “virtuoso” comporta che tu sia un “bravo” ragazzo in senso ampio. La parola virtù ha come radice in latino quella di “vir” che significa “uomo” e rimanda alla forza interiore che permette a una persona di prendere la decisione più adeguata in ogni situazione della vita. Si potrebbe dunque tradurre il desiderio di tua nonna come speranza che tu sia un ragazzo “forte”, ma forse sarebbe meglio dire che tu sia una persona “vera”. La tradizione cristiana elenca tre virtù teologali: fede, speranza e carità e quattro virtù cardinali: prudenza, giustizia, fortezza e temperanza. Potresti chiedere a tua nonna di spiegartene il significato. In ogni modo la cosa importante per ogni persona umana e per ogni cristiano è di essere capace di dare alla propria vita una direzione in cui il bene diventa la bussola per scegliere. Ti lascio con una domanda: quando senti di dover scegliere tra ciò che ti è comodo e ciò che ti costa, cosa decidi di fare? Essere un ragazzo virtuoso significa saper puntare in alto senza mai accontentarsi di ciò che è più facile, più comodo. Questo ti farà sentire in pace con te stesso e, nonostante tutte le incomprensioni e persino le derisioni, ti farà guadagnare la stima e il rispetto dei tuoi compagni. Allora buon cammino virtuoso!