Lo sport vince se educa alla sconfitta

a cura della Redazione

Abbiamo festeggiato a lungo la vittoria sportiva agli europei di calcio e, così pure, i nostri atleti che sono saliti sul podio più alto alle recenti Olimpiadi. Però spesso si ha l’impressione che conti soltanto primeggiare, competere per arrivare primi e che anche un secondo posto a volte risulti quasi una vergogna. Mentre ogni sport mette in gioco molti bei valori che danno sapore e vigore alla nostra esistenza. Forse la Chiesa dovrebbe parlarne di più, oppure sono troppo ingenuo? B.S. (Sondrio) Francamente la sua non mi sembra “ingenuità”, ma piuttosto una giusta preoccupazione per non confondere la gioia di vincere in una competizione sportiva con la pretesa di essere sempre e solo vincitori nell’esperienza di vita. Forse il grande messaggio dello sport è di imparare non solo a vincere, ma pure a perdere senza perdere – appunto – lo spirito sportivo di saper riconoscere il valore degli altri e non solo quello che si merita come premio al proprio impegno. Di fatto la Chiesa è chiamata ad annunciare il Vangelo. Il messaggio si può racchiudere in un pensiero semplice: fare tutto quello che è in proprio potere per dare il meglio di se stessi senza lasciarsi dominare dall’ansia di…