L’umiltà di ripartire dalle ferite

Michele Nicolè

Lo scandalo, anzi “la piaga” degli abusi sessuali contro i minori e gli adulti vulnerabili ha indubbiamente segnato la storia recente della Chiesa cattolica. Ha tristemente caratterizzato l’ultima fase del pontificato di san Giovanni Paolo II (il caso di Boston), il pontificato del suo successore Benedetto XVI (i casi in Irlanda e Germania) e anche quello dell’attuale Vescovo di Roma (i casi di Cile e Stati Uniti). Le risposte per contrastare questo fenomeno sono state importanti e hanno visto una forte accelerazione soprattutto all’inizio di questo 2019. Dal 21 al 24 febbraio Papa Francesco ha presieduto in Vaticano il summit per la protezione dei minori al quale ha invitato i presidenti della Conferenze episcopali di tutto il mondo. Si è trattato di un mini-Sinodo e per la prima volta Vescovi provenienti da ogni parte del mondo hanno pregato e discusso insieme su questo problema, dopo aver ascoltato i racconti di alcune vittime sopravvissute agli abusi.

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