Anno 133 - Giugno 2021Scopri di più
Ne abbiamo bisogno. Più del pane
Gabriele Pedrina
Proviamo una cosa: parliamo di felicità. Non viene facile in un periodo come questo. Ci si può dire felici senza più baci e abbracci, tenuti a distanza per paura del contagio, sempre con la paura di nuovi lockdown, che le scuole chiudano ancora, che non torni il lavoro e così via? E allora che parliamo di felicità a fare? Per deprimerci ulteriormente?
No, per carità! Siamo tutti già depressi che basta e, cosa preoccupante, anche molti di voi ragazzi iniziano a cedere. C’è un sacco di ansia in giro, un malessere sconosciuto, che quando ti prende ti confonde, anche perché ti vien voglia di fare cose che non avresti mai pensato: piangere, sparire, farti male... Quando si arriva a questo punto si è come su un gorgo e serve qualcuno che ti aiuti a venirne fuori... (continua)