Quando un’unica Pasqua?

Fratel MichaelDavide Semeraro

Non vorrei sbagliarmi, ma anni fa si ipotizzava un’unica data per la celebrazione della Pasqua da parte della Chiesa Cattolica e di quella Ortodossa. Mi chiedo: si è vicini a un accordo in tal senso oppure la guerra in atto tra Russia e Ucraina, che coinvolge anche l’aspetto religioso, ha riportato tutto molto distante? E perché attualmente osserviamo date diverse? Vi sono anche altre differenze tra le due Chiese riguardo ai riti della Quaresima e della Pasqua?

M.C. (Parma)

Il cammino per arrivare a una data comune e condivisa per la celebrazione della Pasqua non si arresta. Non penso che la guerra in atto potrà rallentare un percorso che è già lungo di suo. La speranza è di arrivare a dirimere questa questione per il Giubileo del 2025! Non ci resta che sperare e pregare perché le divergenze si appianino e, alla fine, possiamo dare testimonianza di unità come discepoli dello stesso Signore Crocifisso e Risorto. Per quanto riguarda altre differenze certamente ce ne sono perché i riti sono diversi. Ad esempio mentre noi latini non cantiamo l’Alleluia per tutto il tempo della Quaresima, nella liturgia orientale uno dei più belli e toccanti è l’Alleluia che si canta il Venerdì Santo. Un’altra differenza è che la nostra liturgia pasquale è tutta incentrata sul cero pasquale che gli orientali non hanno. Ma le differenze sono una ricchezza non un impedimento alla comunione.