Anno 135 - Luglio-Agosto 2023Scopri di più
Segno di pace, segno di gioia
Fratel MichaelDavide Semeraro
Uscendo da Messa mi sono sentito rivolgere questo quesito da mio figlio dodicenne: «Quando ritorneremo a scambiarci il segno della pace durante la Messa dandoci la mano? Era così bello!». A dire il vero non ho capito se dopo il lungo periodo segnato da particolari attenzioni per evitare il contagio da Covid il segno della pace sia stato riproposto; noi adulti preferiamo scambiarci questo segno solo con gli occhi, con un sorriso o un cenno della mano. Le confesso che a volte mi sento addirittura sollevato quando il sacerdote evita l’invito e prosegue con la liturgia. Che la nostra sia solo cautela (in termini di igiene) o anche “ritrosia” nel vivere i riti? E.M. (Milano) Attualmente possiamo riprendere a scambiarci il segno di pace durante l’Eucaristia. L’invito è di scambiarsi un “segno” di pace per cui ciascuno può trovare il modo più consono. Certo i più piccoli hanno bisogno di un contatto fisico più forte e penso sia bene dare loro questa possibilità. Per quanto riguarda la sua “ritrosia”, prenda coscienza che la comunità con cui si celebra l’Eucaristia è il Corpo di Cristo che la comunione ai misteri continuamente rinnova. Per questo trovi il modo per esprimere, con il…
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