Stare: futuro presente

Germano Bertin

Ci sono momenti che appaiono istanti. E istanti che si vestono di eterno. Tutti andiamo di fretta. Ma tra tutto, resta l’oggi. La memoria, come anche il sogno, sono altra cosa. Valgono: ma di fatto “non esistono”. La prima è già andata. Il secondo continua a bussare. Spesso, mentre siamo nel presente, lo sguardo è appoggiato altrove: sull’orizzonte oppure sul tramonto.

Sguardo e cuore sono le colonne su cui poggiano esistenze che attraversano tempo e spazio con consapevolezza e verità. Sulle terre alte, si apprende presto, insieme all’alfabeto del silenzio, una lezione semplice: si riesce a fare, e a fare bene, solo una cosa per volta. I passi chiedono presenza...

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