Anno 136 - Novembre 2024Scopri di più
Un anno speciale
Don Livio Tonello, direttore
È un anno speciale il 2025: è l’Anno Santo! Un evento che si ripete ogni 25 anni e che scandisce il cammino della Chiesa e dei cristiani accogliendo la grazia straordinaria della misericordia di Dio. È per questo che le pagine del calendario riportano mese per mese gli eventi giubilari più significativi che coinvolgono alcune categorie di persone: bambini, ammalati, artisti, sportivi, giovani, volontari... Il nostro percorso sarà scandito dalla celebrazione della benevolenza di Dio per l’umanità e dal camminare nella speranza, come sollecita lo slogan giubilare “Pellegrini di speranza”. È una speranza da chiedere come dono, una speranza da far propria per affrontare le delusioni e le sconfitte, una speranza di cui farsi portatori.
Tutta la vita di fede è un pellegrinaggio, una ricerca continua del Signore per sperimentare la sua misericordia. Per questo nessuno è escluso dal varcare la soglia dell’amore e ritrovare fiducia, motivazioni, slancio. Ogni età della vita, ogni categoria professionale, ogni situazione esistenziale è luogo nel quale incontrare Cristo, il solo che può dare la speranza vera al mondo. Lo pensiamo specialmente per questo nostro tempo attraversato da guerre, conflitti e violenze.
È necessario anzitutto porre attenzione al tanto bene che è presente nel mondo per non cadere nella tentazione di ritenerci sopraffatti dal male e dalla violenza. I “segni dei tempi”, che racchiudono l’anelito del cuore umano, bisognoso della presenza salvifica di Dio, chiedono di essere trasformati in segni di speranza. Uno di questi è sicuramente quello della pace. Immemore dei drammi del passato, l’umanità è sottoposta a una nuova e difficile prova che vede tante popolazioni oppresse dalla brutalità della violenza. È troppo sognare che le armi tacciano e smettano di portare distruzione e morte? Il Giubileo ci ricorda che quanti si fanno «operatori di pace saranno chiamati figli di Dio» (Mt 5,9). L’esigenza della pace interpella tutti e impone di perseguire progetti concreti.
Gli eventi giubilari che cadenzano i mesi ci ricordano che ogni persona nella sua situazione di vita è capace di speranza. Attraverso le scelte, le azioni, i progetti, dentro i nostri luoghi vitali possiamo diventare pellegrini di speranza per trasmetterla ad altri.
L’ Associazione Universale di sant’Antonio, di cui fai parte, compie questa missione anche a nome tuo, elargendo le donazioni che raccoglie per dare speranza a chi è in difficoltà. Ad ogni evento giubilare segnalato è abbinata un’opera di carità di cui l’Associazione si fa carico. È il modo concreto per tradurre gli inviti dell’Anno Santo e renderci dispensatori della fiducia che viene da Dio. È anche il nostro modo attuale e tangibile per rinnovare lo spirito e le attenzioni che Antonio ha espresso verso le persone fragili, indifese, nella necessità. Durante la sua vita non ha celebrato nessun Anno Santo, ma ha vissuto tanti pellegrinaggi, ha attraversato tante porte del cuore, ha reso santi tutti i giorni della sua esistenza. Buon Giubileo carico di tanta speranza.