Anno 133 - Luglio-Agosto 2021Scopri di più
Una festa per nonni e nipoti
a cura della Redazione
Domenica 25 luglio, in prossimità della festa dei santi Gioacchino e Anna (26 luglio) venerati per tradizione come i nonni di Gesù, sarà celebrata la I Giornata mondiale dei nonni e degli anziani. Il tema scelto da papa Francesco “Io sono con te tutti i giorni” (Mt 28,20) – si legge nel comunicato del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita – «intende esprimere la vicinanza del Signore e della Chiesa alla vita di ciascun anziano, specialmente in questo tempo difficile di pandemia.
“Io sono con te tutti i giorni” è anche una promessa di vicinanza e speranza che giovani e anziani possono esprimersi a vicenda. Non solo i nipoti e i giovani, infatti, sono chiamati a farsi presenti nella vita degli anziani, ma anche anziani e nonni hanno una missione evangelizzatrice, di annuncio, di preghiera e di generazione dei giovani alla fede».
La Giornata mondiale dei nonni e degli anziani è stata annunciata da papa Francesco il 31 gennaio di quest’anno, una domenica. «Dopodomani 2 febbraio – disse il Pontefice all’Angelus - celebreremo la festa della presentazione di Gesù al Tempio, quando Simeone e Anna, entrambi anziani, illuminati, riconobbero in Gesù il Messia.
Lo Spirito Santo suscita ancora oggi negli anziani pensieri e parole di saggezza: la loro voce e ̀ preziosa perché canta le lodi di Dio e custodisce le radici dei popoli. Essi ci ricordano che la vecchiaia e ̀ un dono e che i nonni sono l’anello di congiunzione tra le generazioni, per trasmettere ai giovani esperienza di vita e di fede.
I nonni, tante volte sono dimenticati e noi dimentichiamo questa ricchezza di custodire le radici e di trasmettere. Per questo – aggiunse - ho deciso di istituire la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani che si terrà in tutta la Chiesa ogni anno la quarta domenica di luglio, in prossimità della ricorrenza dei santi Gioacchino e Anna, i nonni di Gesù».
Per far comprendere ampiamente l’importanza di tale Giornata, papa Francesco citò poi a braccio il profeta Gioele: «i nonni davanti ai nipoti sogneranno, avranno illusioni (grandi desideri), e i giovani, prendendo forza dai nonni, andranno avanti, profetizzeranno».