Anno 135 - Giugno 2023Scopri di più
Una luce tra le onde
Lorenzo Brunazzo
Ce l’avevano detto di non partire, che il tempo stava mettendosi al brutto e che la calma del mare era solo apparente, ma noi avevamo davvero bisogno d’essere a Venezia quella sera, e poi saremmo rimasti in laguna, non avremmo affrontato il mare aperto. Il capobarca infine si mostrava sicuro di sé, certo per non perdere la lauta ricompensa già incassata. Così ci stipammo sul vecchio barcone in 26, tra uomini e donne, e così sovraccarichi salpammo dal monastero di Sant’Ilario, nella laguna occidentale. Gli uomini remavano di buona lena, spronati anche da una certa preoccupazione per il tempo che andava rapidamente peggiorando, e avevamo già percorso un buon tratto della rotta, giungendo fin quasi all’isola di San Giorgio in Alga, quando all’ora di compieta scoppiò una furiosa tempesta che ci rovesciò addosso vento e pioggia al punto che non riuscivamo nemmeno più a vederci l’un l’altro... (Continua)
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