«Otto bambini della scuola primaria dell'Istituto comprensivo 2 Tina Merlin di Belluno non si vedranno più servire il pranzo durante il servizio mensa. La società di ristorazione che si occupa di sfamare gli alunni durante il servizio mensa, ha deciso di interrompere l'erogazione, dopo ripetuti avvisi, in quanto le famiglie di questi bambini non hanno pagato la retta prevista» (fonte: Corriere del Veneto)
Il problema esiste! Per questo l’Associazione Universale di S. Antonio dal 2021 si è attivata per offrire buoni pasto ai bambini che non hanno la possibilità di rimanere a scuola e usufruire della mensa scolastica. È stata una felice intuizione, nata proprio da un ex-sindaco che fa parte del consiglio di amministrazione, che ha dato il via all’iniziativa “Facciamo i buoni” che continua anche quest’anno a sostenere le scuole di una cinquantina di comuni italiani sparsi su tutta la penisola. E non sono solo i figli degli immigrati che riscontrano questa problematica, ma anche molte famiglie italiane. È importante che i bambini rimangano con i propri compagni di scuola e possano condividere il pasto e i momenti di socializzazione e di ricreazione. È tempo utile per creare amicizie, confrontarsi, giocare, senza sentirsi esclusi a motivo dell’indigenza delle proprie famiglie. Sostieni anche tu il progetto!