Grazie!

Cari amici e care amiche,

GRAZIE a chi era con noi giovedì 13 giugno, Festa Solenne di sant'Antonio!

GRAZIE a chi era con noi durante la celebrazione della Santa Messa, a chi ci ha fatto compagnia nella processione lungo le strade della città, seguendo la statua del Santo. GRAZIE anche a chi era con noi con il pensiero, con la preghiera e con il sostegno!

Simbolicamente potremmo dire che la Festa di sant'Antonio ci porta verso un periodo di riposo. Oggi è il 21 giugno, primo giorno d'estate.

Cosa ci può dire sant’Antonio a questo proposito? Antonio era un uomo che molto riposo non se lo deve avere concesso, un grande camminatore per annunciare la parola di Dio, con le ginocchia consumate dallo stare prolungatamente in preghiera, con una passione bruciante per il Signore e il suo Regno. Comunque ciò non toglie che anche frate Antonio avesse i suoi momenti di riposo interiore. Ce lo dicono i luoghi di Montepaolo, eremo nell’appennino romagnolo, l’eremo di Brive abitato durante il periodo in cui operò in Francia; ce lo dice il paese di Camposampiero, dove lo stanco frate Antonio si era ritirato, dopo l’impegnativa campagna di predicazione nella città di Padova del 1231.

Al mare, in montagna o visitando una nuova città, se possiamo, o nel “luogo” della nostra interiorità, un augurio per un riposo che ci permetta di ripartire nel viaggio della vita!

don Livio Tonello, Direttore

 

 

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