Un’estate ricca di futuro

Cammini, campi, esercizi spirituali, incontri, esperienze di servizio: sono tante le iniziative possibili per vivere un’estate significativa e ricca di futuro. Tantissimi i giovani che le hanno sperimentate, tanti quelli che si apprestano a farlo. Alcuni vi arrivano tramite un passaparola tra amici, altri via social. Eccone alcune in programma per l’estate 2024 in Italia e all’estero. A proporle tante realtà diverse: Pietre Vive, Lega Missionaria, Percorsi di Vita, Aggiornamenti Sociali, che fanno parte del MAG+S (consultare il sito: magis-eum.org), la rete giovanile dei gesuiti, nata a novembre 2023.

Con Pietre Vive da Amsterdam al Sempione
Campi di servizio e formazione tra arte e fede quelli promossi dalle Pietre Vive, giovane realtà presente in oltre 30 città europee. Nei primi giorni viene proposta una intensa formazione storico-artistica e teologica. Poi i giovani si dedicano all’accoglienza dei turisti e dei pellegrini nei diversi luoghi individuati. «Si fornisce loro una spiegazione dei vari monumenti che lasci trasparire la spiritualità e faccia scoprire l’arte cristiana come una preghiera resa visibile» spiegano gli organizzatori. In programma dal 4 luglio al 4 agosto quattro turni di servizio ad Amsterdam, dal 25 luglio al 4 agosto un campo di servizio a Parigi durante i giochi olimpici, dal 30 luglio al 12 agosto un campo a Santiago di Compostela. In Grecia invece dall’8 al 14 luglio si terrà una settimana di formazione teologica e archeologica per comprendere la fede in profondità, con visite a scavi e musei, lezioni e studio personale, centrati sul primo confronto del cristianesimo con il paganesimo. Due le opzioni per chi desidera invece vivere gli Esercizi Spirituali itineranti. Un’esperienza sul passo del Sempione, in due turni: dal 10 al 17 agosto e dal 18 al 25. Altra possibilità a Berlino, tra le strade della città, con sessioni formative storico artistiche e teologiche.

Volontariato a Cuba e in Perù
Per chi desidera invece allargare gli orizzonti e partire alla scoperta di altre realtà, la Lega Missionaria Studenti offre la possibilità di un viaggio a Cuba dal 30 luglio al 21 agosto. Tra le attività in programma: la scuola d’italiano a Belèn, l’animazione dei ragazzi della parrocchia del Pilar affidata alle suore Compassioniste e dell’asilo per disabili Edad de Oro. Destinazione Perù invece dal 2 agosto all’1 settembre. Le attività prevedono in questo caso animazione con i bambini, lavori manuali a servizio del centro CAEF a Trujillo, nella casa famiglia dell’Associazione.

In cammino in Terra Santa o nel silenzio di Assisi
Su una delle frontiere più calde si muove la proposta di Percorsi di Vita: tornare in Terra Santa per un’esperienza di servizio in varie realtà palestinesi, dedicando poi alcuni giorni alla visita e alla meditazione a Gerusalemme. Il periodo va dal 3 al 18 agosto, esperienza fruibile in italiano e inglese. Per affrontare i problemi che si incontrano quando la vita è messa alla prova i gesuiti offrono un laboratorio estivo di “riparazione”. «Non si tratta di un’esperienza terapeutica, né di una semplice esperienza di condivisione del proprio vissuto» spiega p. Emanuele Iula SJ, referente della proposta. «Grazie al metodo della mediazione umanistica e dell’ermeneutica biblica, verrà offerta la possibilità di mettere in scena il proprio conflitto, nel tentativo di comprenderlo meglio e di riscriverne la narrazione. Grande attenzione verrà attribuita al proprio sentire, autentica chiave di volta del percorso che si propone». L’iniziativa è in programma dal 19 al 25 agosto ad Assisi, presso l’Oasi del Sacro Cuore.

Sulle orme di Ignazio, pronti al servizio
Non mancano i cammini, l’esperienza del fare strada insieme, condividendo la fatica, mettendo in comune la Parola di Dio e l’Eucarestia, la vita e i sogni in uno stile di sobrietà e condivisione. È il caso del Cammino di Santiago da Astorga a Santiago di Compostela, in programma dal 10 al 22 agosto e del Cammino di Ignazio, dal 20 al 31 agosto. L’itinerario in questo caso parte da Pamplona, per ripercorrere le tappe principali della vita di Ignazio di Loyola: il ferimento in battaglia e la prima esperienza di discernimento, conclusa a Manresa dove matura la sua fede. La proposta in entrambi i casi è di un cammino interiore che passa anche per quello fisico, per rileggere la propria vita, favorire domande a livello personale, inseriti in un contesto però comunitario e in uno stile fraterno. Per i giovani dai 20 ai 35 anni di tutta Europa, con la passione per l’impegno sociale e politico in ogni sua forma, è disponibile un workshop di una settimana a Venezia. Ogni giorno è in programma lo sviluppo di tematiche inerenti al servizio e all’impegno sociale a livello locale, europeo e internazionale. Diverse le modalità di lavoro: plenarie, gruppi tematici, ascolto di testimonianze, gruppi di condivisione, momenti di preghiera e riflessione personale, con spunti di spiritualità ignaziana.

 

Laura Galimberti