IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - SOLENNITÀ
Dal Vangelo di Luca
In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te»
Una casa piena, ma di cosa?
Ci sono ambienti puliti, ordinati, stilisticamente belli ma freddi e inospitali; ce ne sono altri trasandati, pieni di cose, meno alla moda ma vissuti e accoglienti. Le due versioni dicono di uno stile di vita, di priorità, di valori. La vita della giovane Maria era riempita di bellezze stando alle parole dell’angelo: “piena di grazia”, “il Signore è con te”, “hai trovato grazia” ... Per questo la visita della creatura angelica è carica di gioia e bene augurante. Sapeva di trovare ordine interiore, stile, ma anche calore e accoglienza. Come è la casa del nostro cuore? Quanti sentimenti, pensieri, ansie si agitano in esso! Forse il disagio è dovuto alla presenza di molte cose ma all’assenza di Dio che non riesce ad entrare nei nostri ambienti. La sua venuta è sempre un dono e la vergine Maria ci insegna a fare spazio al Signore per essere riempiti di lui. È la prospettiva di ogni avvento.
Credit immagine: Wikimedia Commons, The Immaculate Conception - Zurbarán - Prado